mercoledì 27 giugno 2007

Capezzone fa rima con capannone e ...

Al Senato con il numero 1532 è in attesa di approvazione un disegno di legge ad opera dell'on. Capezzone.
Il disegno di legge si propone di snellire le pratiche per fare impresa nel nostro paese. Non esiste impresa che non abbia un capannone, ragiona il Capezzone, e dunque, per costruire gli edifici necessari a una qualsiasi attività produttiva, sia che tratti beni che servizi, basterà presentare la domanda allo “sportello unico” comunale.
La ricevuta della domanda vale come concessione e permesso di costruire.
Non conta più la destinazione d'uso dell'area ho da fare il capannone e lo faccio, punto! In caso di contenzioso in comissione servizi sarà il governo a decidere entro trenta giorni con il sistema del silenzio assenso.
Ecco fatto, ci voleva tanto?
La dove non osano le aquile osano i tacchini!

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